È necessario lavare il tappetino da yoga?
Decisamente sì!
Forza, flessibilità, calma interiore: sensazioni che solo una buona sessione di yoga può regalarti. Ma pensa al tuo tappetino: è inevitabile che si sporchi con il sudore e con il contatto di mani e piedi.
Un tappetino da yoga sporco può trasformarsi in una coltura di batteri, senza contare l'inevitabile cattivo odore: non esattamente il massimo per concentrarsi sul flow. Al contrario, un tappetino perfettamente pulito è sicuramente di grande aiuto per trovare equilibrio, calma interiore e motivazione durante la pratica.
Quanto spesso andrebbe lavato il tappetino da yoga?
In teoria, il tuo tappetino da yoga andrebbe pulito e disinfettato al termine di ogni pratica, e lavato a fondo almeno una volta alla settimana, soprattutto se segui lezioni di yoga intense che ti fanno sudare molto. In ogni caso, cerca di lavarlo a fondo con un detergente almeno una volta al mese.
Quando è ora di lavare il tuo tappetino:
• Le mani o i piedi scivolano in alcune posizioni (come il cane a testa in giù).
• Il tappetino emana un odore sgradevole.
• La superficie del tappetino presenta graffi o segni di sporco.
• Pratichi yoga almeno due volte alla settimana e non lavi il tappetino da più di un mese.
Cosa ti occorre:
• Un panno
• Una vaschetta o uno spruzzino
• Aceto (meglio se bianco o di mele)
• Detergente per i piatti o sapone
• Acqua
• Oli essenziali (facoltativo)
COME PULIRE IL TAPPETINO DA YOGA IN CASA
Sono due le tecniche più efficaci per mantenere pulito il tuo tappetino da yoga: la prima, più rapida, è la pulizia giornaliera, mentre l'altra è una pulizia più profonda da fare almeno una volta alla settimana. In queste indicazioni, troverai due diverse ricette per preparare in casa la soluzione detergente, ma in commercio si trovano detergenti specifici già pronti, se preferisci acquistarli.
Pulizia veloce: come preparare in casa la soluzione detergente
1. Unisci in un flacone spray o in una vaschetta ½ tazza di aceto e ½ tazza di acqua.
2. Aggiungi qualche goccia di oli essenziali rilassanti, come lavanda, menta, eucalipto, oppure tonificanti, come arancio o citronella.
3. Spruzza la soluzione sul tappetino e detergilo con un panno pulito, in particolare sulle zone in cui appoggi più spesso mani e piedi.
4. Lascia asciugare completamente all'aria il tappetino prima di arrotolarlo nuovamente.
Pulizia profonda: come lavare il tappetino yoga con acqua e sapone
1. Aggiungi qualche goccia di detergente delicato per i piatti in acqua calda fino a creare una soluzione saponata. Non esagerare con il detergente: qualche goccia di troppo e resterà una pellicola scivolosa sulla superficie del tappetino.
2. Immergi un panno nella soluzione saponata e lava il tappetino concentrandoti sulle zone più sporche.
3. Risciacqua bene il panno e ripassalo sul tappetino per eliminare il sapone residuo.
4. Lascia asciugare completamente all'aria il tappetino prima di arrotolarlo nuovamente.
Come asciugare il tappetino da yoga
Dopo aver lavato il tuo tappetino da yoga, tamponalo con un panno e appendilo ad asciugare in un ambiente ben ventilato ma ombreggiato, all'esterno o all'interno. Non esporre il tappetino direttamente al sole, che potrebbe sbiadire i colori e danneggiare il materiale.
Come capire quando è il momento di cambiare tappetino
Se te ne prendi cura, prolungherai senz'altro la sua vita, ma nessun tappetino da yoga è fatto per durare in eterno. Saprai che è il momento di sostituirlo quando inizierà a perdere elasticità, a sbiadire, a sfaldarsi o a screpolarsi da un lato o da entrambi.
E quando dovrai cercarne uno nuovo, prova uno dei tappetini da yoga adidas: leggeri, realizzati con materiali privi di PVC e dotati di piccoli fori per garantire elasticità e traspirabilità.
Ora che sai come pulire il tuo tappetino da yoga, scopri qualche altro suggerimento sullo yoga o la nostra linea di abbigliamento da yoga pensata per grandi flow e grande comfort.